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Apocalisse 2:6-22 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

6. Ma tu hai questo: che tu odii le opere dei Nicolaiti, le quali odio io ancora.

7. Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese: A chi vince io darò a mangiare dell'albero della vita, che è in mezzo del paradiso dell'Iddio mio.

8. E ALL'ANGELO della chiesa di Smirna scrivi:Queste cose dice il primo, e l'ultimo; il quale è stato morto, ed è tornato in vita:

9. Io conosco le tue opere, e la tua afflizione, e la tua povertà (ma pur tu sei ricco); e la bestemmia di coloro che si dicono esser Giudei, e nol sono; anzi sono una sinagoga di Satana.

10. Non temer nulla delle cose che tu soffrirai; ecco, egli avverrà che il Diavolo caccerà alcuni di voi in prigione, acciocchè siate provati; e voi avrete tribolazione di dieci giorni; sii fedele infino alla morte, ed io ti darò la corona della vita.

11. Chi ha orecchio, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese: Chi vince non sarà punto offeso dalla morte seconda.

12. E ALL'ANGELO della chiesa di Pergamo scrivi:Queste cose dice colui che ha la spada a due tagli, acuta:

13. Io conosco le tue opere, e dove tu abiti, cioè là dove è il seggio di Satana; e pur tu ritieni il mio nome, e non hai rinnegata la mia fede, a' dì che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi, là dove abita Satana.

14. Ma io ho alcune poche cose contro a te, cioè: che tu hai quivi di quelli che tengono la dottrina di Balaam, il quale insegnò a Balac di porre intoppo davanti a' figliuoli d'Israele, acciocchè mangiassero delle cose sacrificate agl'idoli, e fornicassero.

15. Così hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina de' Nicolaiti; il che io odio.

16. Ravvediti; se no, tosto verrò a te, e combatterò con loro con la spada della mia bocca.

17. Chi ha orecchio, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese: A chi vince io darò a mangiar della manna nascosta, e gli darò un calcolo bianco, e in su quel calcolo un nuovo nome scritto, il qual niuno conosce, se non colui che lo riceve.

18. E ALL'ANGELO della chiesa di Tiatiri scrivi:Queste cose dice il Figliuol di Dio, il quale ha gli occhi come fiamma di fuoco, e i cui piedi sono simili a calcolibano:

19. Io conosco le tue opere, e la tua carità, e la tua fede, e il tuo ministerio, e la tua sofferenza; e che le tue opere ultime sopravanzano le primiere.

20. Ma ho contro a te alcune poche cose, cioè: che tu lasci che la donna Iezabel, la quale si dice esser profetessa, insegni, e seduca i miei servitori, per fornicare, e mangiar de' sacrificii degl'idoli.

21. Ed io le ho dato tempo da ravvedersi della sua fornicazione; ma ella non si è ravveduta.

22. Ecco, io la fo cadere in letto; e quelli che adulterano con lei, in gran tribolazione, se non si ravveggono delle opere loro.

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