Antico Testamento

Nuovo Testamento

Apocalisse 17:1-11 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

1. ED uno de' sette angeli, che aveano le sette coppe, venne, e parlò meco, dicendo: Vieni, io ti mostrerò la condannazione della gran meretrice, che siede sopra molte acque;

2. con la quale hanno fornicato i re della terra; e del vino della cui fornicazione sono stati inebbriati gli abitanti della terra.

3. Ed egli mi trasportò in ispirito in un deserto; ed io vidi una donna, che sedeva sopra una bestia di color di scarlatto, piena di nomi di bestemmia, ed avea sette teste, e dieci corna.

4. E quella donna, ch'era vestita di porpora, e di scarlatto, adorna d'oro, e di pietre preziose, e di perle, avea una coppa d'oro in mano, piena d'abbominazioni, e delle immondizie della sua fornicazione.

5. E in su la sua fronte era scritto un nome: Mistero, Babilonia la grande, la madre delle fornicazioni, e delle abbominazioni della terra.

6. Ed io vidi quella donna ebbra del sangue dei santi, e del sangue de' martiri di Gesù; ed avendola veduta, mi maravigliai di gran maraviglia.

7. E l'angelo mi disse: Perchè ti maravigli? Io ti dirò il mistero della donna, e della bestia che la porta, la quale ha le sette teste, e le dieci corna.

8. La bestia che tu hai veduta, era, e non è più; e salirà dell'abisso, e poi andrà in perdizione; e gli abitanti della terra, i cui nomi non sono scritti nel libro della vita, fin dalla fondazione del mondo, si maraviglieranno, veggendo la bestia che era, e non è, e pure è.

9. Qui è la mente, che ha sapienza: le sette teste son sette monti, sopra i quali la donna siede.

10. Sono ancora sette re; i cinque son caduti, l'uno è, e l'altro non è ancora venuto; e quando sarà venuto, ha da durar poco.

11. E la bestia che era, e non è più, è anch'essa un ottavo re, ed è de' sette, e se ne va in perdizione.

Leggi il capitolo completo Apocalisse 17