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Numeri 14:21-28 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

21. Ma pure, come io vivo, e come tutta la terra è ripiena della mia gloria;

22. niuno di quegli uomini che hanno veduta la mia gloria, e i miei miracoli che io ho fatti in Egitto, e nel deserto, e pur m'hanno tentato già dieci volte, e non hanno ubbidito alla mia voce;

23. non vedrà il paese, il quale ho giurato a' lor padri; niuno di quelli che m'hanno dispettato non lo vedrà.

24. Ma, quant'è a Caleb, mio servitore, perchè in lui è stato un altro spirito, e m'ha seguitato appieno, io l'introdurrò nel paese nel quale egli è andato, e la sua progenie lo possederà.

25. Or gli Amalechiti e i Cananei abitano nella Valle, e però domani voltate faccia, e camminate verso il deserto, traendo verso il mar rosso.

26. Il Signore parlò ancora a Mosè e ad Aaronne, dicendo:

27. Infino a quando sofferirò io questa malvagia raunanza, che mormora contro a me? io ho uditi i mormorii de' figliuoli d'Israele, co' quali mormorano contro a me.

28. Di' loro: Come io vivo, dice il Signore, io vi farò come voi avete parlato a' miei orecchi.

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