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Giudici 6:30-35 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

30. E gli uomini della città dissero a Ioas: Mena fuori il tuo figliuolo, e sia fatto morire; conciossiachè egli abbia disfatto l'altare di Baal, ed abbia tagliato il bosco che gli era appresso.

31. Ma Ioas disse a tutti i circostanti: Volete voi difender la causa di Baal? lo volete voi salvare? chi difenderà la sua causa sarà fatto morire, mentre è ancor mattina. Se egli è dio, contenda con Gedeone, poich'egli ha disfatto il suo altare.

32. E in quel giorno Ioas pose nome Ierubbaal a Gedeone, dicendo: Contenda Baal con lui, poich'egli ha disfatto il suo altare.

33. Or tutti i Madianiti, e gli Amalechiti, e gli Orientali, adunatisi insieme, passarono il Giordano, e si accamparono nella valle d'Izreel.

34. E lo Spirito del Signore investì Gedeone, ed egli sonò con la tromba; e gli Abiezeriti furono adunati a grida, per seguitarlo.

35. Egli mandò ancora de' messi per tutto Manasse; ed esso ancora fu adunato a grida per seguitarlo: mandò anche de' messi in Aser, e in Zabulon, e in Neftali; ed essi salirono ad incontrar quegli altri.

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