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Giobbe 3:9-19 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

9. Oscurinsi le stelle del suo vespro;Aspetti la luce, ma non ne venga alcuna,E non vegga le palpebre dell'alba;

10. Perciocchè non serrò gli usci del seno di mia madre,E non fece sì che gli occhi miei non vedessero l'affanno.

11. Perchè non morii io dalla matrice? Perchè non trapassai come prima uscii del seno?

12. Perchè mi furono pòrte le ginocchia?Perchè le mammelle, acciocchè io poppassi?

13. Conciossiachè ora giacerei, e mi riposerei;Io dormirei, e pezzo fa sarei in riposo,

14. Con i re, e con i consiglieri della terra,I quali edificavano i luoghi deserti;

15. Ovvero co' principi, che aveano dell'oro,Ed empievano le lor case d'argento;

16. Ovvero anche del tutto non sarei stato, come un abortivo nascosto,Come il feto che non ha veduta la luce.

17. Quivi cessano gli empi di travagliare altrui,E quivi si riposano gli stanchi.

18. Parimente i prigioni hanno requie, E non odono più la voce del sollecitator delle opere.

19. Quivi è il piccolo e il grande;E il servo franco del suo signore.

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