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Giobbe 28:1-12 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

1. Certo l'argento ha la sua miniera,E l'oro un luogo dove è fuso.

2. Il ferro si trae dalla polvere,E la pietra liquefatta rende del rame.

3. L'uomo ha posto un termine alle tenebre,E investiga ogni cosa infino al fine;Le pietre che son nell'oscurità e nell'ombra della morte;

4. Ove i torrenti che il piè avea dimenticati scoppiano fuori,E impediscono che niuno vi stia appresso;Poi scemano, e se ne vanno per opera degli uomini.

5. La terra, che produce il pane,Disotto è rivolta sottosopra, e pare tutta fuoco.

6. Le pietre di essa sono il luogo degli zaffiri,E vi è della polvere d'oro.

7. Niuno uccello rapace ne sa il sentiero,E l'occhio dell'avvoltoio non riguardò mai là.

8. I leoncini della leonessa non calcarono giammai que' luoghi,Il leone non vi passò giammai.

9. L'uomo mette la mano a' macigni;Egli rivolta sottosopra i monti fin dalla radice.

10. Egli fa de' condotti a' rivi per mezzo le rupi;E l'occhio suo vede ogni cosa preziosa.

11. Egli tura i fiumi che non gocciolino,E trae fuori in luce le cose nascoste.

12. Ma la sapienza, onde si trarrà ella?E dov'è il luogo dell'intelligenza?

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