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Giobbe 15:28-35 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

28. Ed è abitato in città desolate, in case disabitate,Ch'erano preste ad esser ridotte in monti di ruine.

29. Egli non arricchirà, e le sue facoltà non saranno stabili,E il suo colmo non si spanderà nella terra.

30. Egli non si dipartirà giammai dalle tenebre,La fiamma seccherà i suoi rampolli,Ed egli sarà portato via dal soffio della bocca di Dio.

31. Non confidisi già nella vanità, dalla quale è sedotto;Perciocchè egli muterà stato, e sarà ridotto al niente.

32. Questo mutamento si compierà fuor del suo tempo,E i suoi rami non verdeggeranno.

33. Il suo agresto sarà rapito come quel d'una vigna,E le sue gemme saranno sbattute come quelle di un ulivo.

34. Perciocchè la raunanza de' profani sarà deserta,E il fuoco divorerà i tabernacoli di quelli che prendon presenti;

35. I quali concepiscono perversità, e partoriscono iniquità,E il cui ventre macchina fraude.

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