3. Anch'io ho senno come voi;Io non sono da men di voi;Ed appo cui non sono cotali cose?
4. Io son quell'uomo ch'è schernito dal suo amico; Ma un tale invoca Iddio, ed egli gli risponderà;L'uomo giusto ed intiero è schernito.
5. Colui che sta per isdrucciolare col piè, E, per estimazione di chi è felice, un tizzone sprezzato.
6. I tabernacoli de' ladroni prosperano,E v'è ogni sicurtà per quelli che dispettano Iddio,Nelle cui mani egli fa cadere ciò che desiderano.
7. E in vero, domandane pur le bestie, ed esse tu l'insegneranno;E gli uccelli del cielo, ed essi te lo dichiareranno;
8. Ovvero, ragionane con la terra, ed essa te l'insegnerà;I pesci del mare eziandio te lo racconteranno.