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Giobbe 11:4-15 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

4. Or tu hai detto: La mia maniera di vita è pura,Ed io sono stato netto davanti agli occhi tuoi.

5. Ma volesse pure Iddio parlare,Ed aprir le sue labbra teco;

6. E dichiararti i segreti della sapienza;Perciocchè sono doppi;E tu conosceresti che Iddio ti fa portar pena minoreChe la tua iniquità non merita di ragione.

7. Potresti tu trovar modo d'investigare Iddio?Potresti tu trovar l'Onnipotente in perfezione?

8. Queste cose sono le altezze de' cieli, che ci faresti? Son più profonde che l'inferno, come le conosceresti?

9. La lor distesa è più lunga che la terra,E la lor larghezza è più grande che il mare.

10. Se Iddio sovverte, ovvero s'egli serra,E raccoglie, chi ne lo storrà?

11. Perciocchè egli conosce gli uomini vani;E veggendo l'iniquità, non vi porrebbe egli mente?

12. Ma l'uomo è scemo di senno, e temerario di cuore;E nasce simile a un puledro di un asino salvatico.

13. Se tu addirizzi il cuor tuo,E spieghi le palme delle tue mani a lui;

14. Se vi è iniquità nella tua mano, e tu l'allontani da te,E non lasci dimorare alcuna perversità ne' tuoi tabernacoli;

15. Allora certamente tu alzerai la faccia netta di macchia,E sarai stabilito, e non avrai paura di nulla;

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