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Giobbe 10:14-22 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

14. Se io ho peccato, tu mi hai notato,E non mi hai assolto della mia iniquità.

15. Se io sono stato reo, guai a me;E se son giusto, non però alzo il capo, Essendo sazio d'ignominia, e veggendo la mia afflizione;

16. E se pur l'alzo, tu mi cacci a giusa di fiero leone,E torni a dimostrarti maraviglioso contro a me.

17. Tu mi produci in faccia nuovi testimoni tuoi;Tu accresci la tua indegnazione contro a me;Eserciti a muta sono sopra me.

18. Perchè dunque mi hai tratto fuor della matrice?Io vi sarei spirato, e l'occhio d'alcuno non mi avrebbe veduto.

19. Io sarei stato come se non avessi giammai avuto essere;Io sarei stato portato dal seno alla sepoltura.

20. I miei giorni non sono eglino poca cosa? cessa dunque,E rimanti da me, sì che io mi rinforzi un poco;

21. Avanti che io me ne vada alla terra delle tenebre,Dell'ombra della morte, onde mai non tornerò;

22. Alla terra d'oscurità simile a caligine;D'ombra di morte, ove non è ordine alcuno;E la quale, quando fa chiaro, è simile a caligine.

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