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Geremia 25:30-38 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

30. Tu adunque profetizza loro tutte queste parole, e di' loro: Il Signore ruggirà da alto, e darà fuori la sua voce dall'abitacolo della sua santità; egli ruggirà fieramente contro alla sua stanza; un gran grido, come di quelli che calcano la vendemmia, risonerà a tutti gli abitatori della terra.

31. Lo stormo ne è andato infino alle estremità della terra; perciocchè il Signore ha lite contro alle genti, egli verrà a giudicio con ogni carne; egli darà gli empi alla spada, dice il Signore.

32. Così ha detto il Signor degli eserciti: Ecco, il male passerà da una gente all'altra, ed un gran turbo si leverà dal fondo della terra.

33. E in quel giorno gli uccisi del Signore saranno da una estremità della terra infino all'altra estremità; non se ne farà cordoglio, e non saranno raccolti, nè seppelliti; saranno per letame sopra la faccia della terra.

34. Urlate, pastori, e gridate; e voltolatevi nella polvere, voi i principali della greggia; perciocchè il vostro termine, per essere scannati, e il termine delle vostre dissipazioni, è compiuto; e voi caderete a guisa di un vaso prezioso.

35. Ed ogni rifugio verrà meno a' pastori, ed ogni scampo a' principali della greggia.

36. Vi è una voce di grido de' pastori, ed un urlo de' principali della greggia; perciocchè il Signore guasta il lor pasco.

37. E le mandre pacifiche saran distrutte, per l'ardor dell'ira del Signore.

38. Egli ha abbandonato il suo tabernacolo, a guisa di un leoncello che abbandonasse il suo ricetto; perciocchè il lor paese è stato messo in desolazione per lo furor dello sforzatore, e per l'ardor dell'ira di esso.

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