Antico Testamento

Nuovo Testamento

Esodo 14:14-22 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

14. Il Signore combatterà per voi, e voi ve ne starete queti.

15. E il Signore disse a Mosè: Perchè gridi a me? di' a' figliuoli d'Israele che camminino.

16. E tu, alza la tua bacchetta, e stendi la tua mano sopra il mare, e fendilo; ed entrino i figliuoli di Israele dentro al mare per l'asciutto.

17. E quant'è a me, ecco, io induro il cuor degli Egizj, ed essi entreranno dietro a loro; ed io sarò glorificato in Faraone, e in tutto il suo esercito, e ne' suoi carri, e nella sua cavalleria.

18. E gli Egizj sapranno che io sono il Signore, quando io mi sarò glorificato in Faraone, e ne' suoi carri, e nella sua cavalleria.

19. Allora l'Angelo di Dio che andava davanti al campo degl'Israeliti, si partì, e andò dietro a loro; parimente la colonna della nuvola si partì d'innanzi a loro, e si fermò dietro a loro.

20. E venne fra il campo degli Egizj e il campo degl'Israeliti; e agli uni era nuvola e oscurità; e agli altri illuminava la notte; e l'un campo non si appressò all'altro in tutta quella notte.

21. E Mosè stese la sua mano sopra il mare; e il Signore fece con un potente vento orientale ritrarre il mare tutta quella notte; e ridusse il mare in asciutto, e l'acque furono spartite.

22. E i figliuoli d'Israele entrarono in mezzo al mare per l'asciutto; e l'acque erano loro a guisa di muro, a destra e a sinistra.

Leggi il capitolo completo Esodo 14