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2 Samuele 12:21-28 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

21. E i suoi servitori gli dissero: Che cosa è questo che tu hai fatto? tu hai digiunato, e pianto per lo fanciullo, mentre era ancora in vita; e quando egli è stato morto, tu ti sei levato, ed hai mangiato.

22. Ed egli disse: Io ho digiunato e pianto, mentre il fanciullo era ancora in vita; perciocchè io diceva: Chi sa? forse il Signore mi farà grazia che il fanciullo viverà.

23. Ma ora ch'egli è morto, perchè digiunerei io? potrei io farlo ancora tornare? io me ne vo a lui, ma egli non ritornerà a me.

24. Poi Davide consolò Bat-seba, sua moglie; ed entrò da lei, e giacque con lei; ed ella partorì un figliuolo, al quale egli pose nome Salomone; e il Signore l'amò.

25. Ed egli mandò il profeta Natan, che gli pose nome Iedidia, per cagione del Signore.

26. Or Ioab, avendo combattuta Rabba dei figliuoli di Ammon, e presa la città reale,

27. mandò de' messi a Davide, a dirgli: Io ho combattuta Rabba, e anche ho presa la città delle acque.

28. Ora dunque aduna il rimanente del popolo, e metti campo contro alla città, e prendila; che talora, se io la prendessi, ella non fosse chiamata del mio nome.

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