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1 Samuele 26:21-25 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

21. Allora Saulle disse: Io ho peccato; ritornatene, figliuol mio Davide; perciocchè io non ti farò più male alcuno, poichè l'anima mia ti è oggi stata preziosa; ecco, io ho follemente fatto, ed ho molto gravemente errato.

22. E Davide rispose, e disse: Ecco la lancia del re; passi qua uno de' fanti, e piglila.

23. E renda il Signore a ciascuno secondo la sua giustizia e la sua lealtà; conciossiachè il Signore ti avesse oggi messo nelle mie mani, e pure io non ho voluto metter la mano sopra l'Unto del Signore.

24. Or ecco, siccome la vita tua è stata oggi in grande stima appo me, così sarà la vita mia in grande stima appo il Signore, ed egli mi riscoterà d'ogni tribolazione.

25. E Saulle disse a Davide: Benedetto sii tu, figliuol mio Davide: per certo tu verrai a capo de' fatti tuoi, ed anche vincerai.Poi Davide se ne andò a suo cammino, e Saulle ritornò al suo luogo.

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