33. Tu sarai riempita d'ebbrezza e di dolore: e la coppa della desolazione e della devastazione, è la coppa della tua sorella Samaria.
34. E tu la berrai, la vuoterai, ne morderai i pezzi, e te ne squarcerai il seno; poiché son io quegli che ho parlato, dice il Signore, l'Eterno.
35. Perciò così parla il Signore, l'Eterno: Poiché tu m'hai dimenticato e m'hai buttato dietro le spalle, porta dunque anche tu, la pena della tua scelleratezza e delle tue prostituzioni’.
36. E l'Eterno mi disse: ‘Figliuol d'uomo non giudicherai tu Ohola e Oholiba? Dichiara loro dunque le loro abominazioni!
37. Poiché han commesso adulterio, han del sangue sulle mani; han commesso adulterio coi loro idoli, e gli stessi figliuoli che m'avean partorito, li ha fatti passare per il fuoco perché servissero loro di pasto.
38. E anche questo m'hanno fatto: in quel medesimo giorno han contaminato il mio santuario, e han profanato i miei sabati.
39. Dopo aver immolato i loro figliuoli ai loro idoli, in quello stesso giorno son venute nel mio santuario per profanarlo; ecco, quello che hanno fatto in mezzo alla mia casa.
40. E, oltre a questo, hanno mandato a cercare uomini che vengon da lontano; ad essi hanno invitato de' messaggeri, ed ecco che son venuti. Per loro ti sei lavata, ti sei imbellettata gli occhi, ti sei parata d'ornamenti;
41. ti sei assisa sopra un letto sontuoso, davanti al quale era disposta una tavola; e su quella hai messo il mio profumo e il mio olio.
42. E là s'udiva il rumore d'una folla sollazzante, e oltre alla gente presa tra la folla degli uomini, sono stati introdotti degli ubriachi venuti dal deserto, che han messo de' braccialetti hai polsi delle due sorelle, e de' magnifici diademi sul loro capo.
43. E io ho detto di quella invecchiata negli adulteri: Anche ora commettono prostituzioni con lei!… proprio con lei!
44. E si viene ad essa, come si va da una prostituta! Così si viene da Ohola e Oholiba, da queste donne scellerate.
45. Ma degli uomini giusti le giudicheranno, come si giudican le adultere, come si giudican le donne che spandono il sangue; perché sono adultere, e hanno del sangue sulle mani.
46. Perciò così parla il Signore, l'Eterno: Sarà fatta salire contro di loro una moltitudine, ed esse saranno date in balìa del terrore e del saccheggio.
47. E quella moltitudine le lapiderà, e le farà a pezzi con la spada; ucciderà i loro figliuoli e le loro figliuole, e darà alle fiamme le loro case.
48. E io farò cessare la scelleratezza nel paese, e tutte le donne saranno ammaestrate a non commetter più turpitudini come le vostre.
49. E la vostra scelleratezza vi sarà fatta ricadere addosso, e voi porterete la pena della vostra idolatria, e conoscerete che io sono il Signore, l'Eterno’.