26. Ioab lasciò Davide e mandò messaggeri a raggiungere Abner al pozzo di Sira. All’insaputa di Davide lo fece tornare indietro.
27. Quando Abner fu di nuovo a Ebron, Ioab lo tirò in disparte dietro la porta della città, fingendo di volergli parlare in segreto. Lo colpì nel ventre e l’uccise, per vendicare la morte di suo fratello Asaèl.
28. Quando seppe l’accaduto, Davide dichiarò: «Il Signore sa che io e i miei sudditi siamo del tutto innocenti dell’uccisione di Abner figlio di Ner.
29. La punizione ricada su Ioab e sulla sua famiglia. Ci sia sempre qualcuno, nella famiglia di Ioab, colpito da malattie che rendono impuri o ∆costretto a lavori femminili o ucciso di spada o ridotto alla fame».
30. Ioab e suo fratello Abisai si erano vendicati contro Abner, perché aveva ucciso il loro fratello Asaèl nella battaglia di Gàbaon.
31. Davide ordinò a Ioab e a tutti i suoi uomini: «Strappatevi i vestiti, indossate vesti di sacco e fate il lutto per Abner».Anch’egli, il re, partecipò al corteo funebre dietro il corpo del defunto.
32. Abner fu sepolto a Ebron. Davide pianse ed espresse a voce alta il suo dolore davanti alla tomba. Anche tutto il popolo piangeva.