15. E fatta una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori del tempio, pecore e buoi; e sparpagliò il danaro dei cambiamonete, e rovesciò le tavole;
16. e a quelli che vendeano i colombi, disse: Portate via di qui queste cose; non fate della casa del Padre mio una casa di mercato.
17. E i suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: Lo zelo della tua casa mi consuma.
18. I Giudei allora presero a dirgli: Qual segno ci mostri tu che fai queste cose?
19. Gesù rispose loro: Disfate questo tempio, e in tre giorni lo farò risorgere.
20. Allora i Giudei dissero: Quarantasei anni è durata la fabbrica di questo tempio e tu lo faresti risorgere in tre giorni?
21. Ma egli parlava del tempio del suo corpo.
22. Quando dunque fu risorto da’ morti, i suoi discepoli si ricordarono ch’egli avea detto questo; e credettero alla Scrittura e alla parola che Gesù avea detta.
23. Mentr’egli era in Gerusalemme alla festa di Pasqua, molti credettero nel suo nome, vedendo i miracoli ch’egli faceva.
24. Ma Gesù non si fidava di loro, perché conosceva tutti,
25. e perché non avea bisogno della testimonianza d’alcuno sull’uomo, poiché egli stesso conosceva quello che era nell’uomo.