9. E aveano degli usberghi come usberghi di ferro; e il rumore delle loro ali era come il rumore di carri, tirati da molti cavalli correnti alla battaglia.
10. E aveano delle code come quelle degli scorpioni, e degli aculei; e nelle code stava il loro potere di danneggiare gli uomini per cinque mesi.
11. E aveano come re sopra di loro l’angelo dell’abisso, il cui nome in ebraico è Abaddon, e in greco Apollion.
12. Il primo guaio è passato: ecco, vengono ancora due guai dopo queste cose.
13. Poi il sesto angelo sonò, e io udii una voce dalle quattro corna dell’altare d’oro che era davanti a Dio,