15. non gloriandoci all’infinito delle fatiche altrui; ma avendo speranza, che crescendo la fede vostra, saremo in voi abbondantemente magnificati, secondo i limiti assegnatici.
16. Ed anche che noi evangelizzeremo ne’ luoghi, che son di là da voi; e non ci glorieremo nei limiti assegnati ad altrui, di cose preparate per altri.
17. Ora, chi si gloria, gloriisi nel Signore.
18. Poichè, non colui che raccomanda sè stesso è approvato, ma colui che il Signore raccomanda.