6. E se è per grazia, non è più per opere; altrimenti, grazia non è più grazia; ma, se è per opere, non è più grazia; altrimenti, opera non è più opera.
7. Che dunque? Israele non ha ottenuto quel ch'egli cerca; ma l'elezione l'ha ottenuto, e gli altri sono stati indurati, infino a questo giorno.
8. Secondo ch'egli è scritto: Iddio ha loro dato uno spirito di stordimento, occhi da non vedere, ed orecchi da non udire.
9. E Davide dice: Sia la lor mensa loro in laccio, ed in rete, ed in intoppo, ed in retribuzione.
10. Sieno i loro occhi oscurati da non vedere, e piega loro del continuo il dosso.
11. Io dico adunque: Si son eglino intoppati acciocchè cadessero? Così non sia; anzi, per la lor caduta è avvenuta la salute a' Gentili, per provocarli a gelosia.
12. Ora, se la lor caduta è la ricchezza del mondo, e la lor diminuzione la ricchezza de' Gentili, quanto più lo sarà la lor pienezza?
13. Perciocchè io parlo a voi Gentili; in quanto certo sono apostolo de' Gentili, io onoro il mio ministerio;
14. per provare se in alcuna maniera posso provocare a gelosia que' della mia carne, e salvare alcuni di loro.
15. Perciocchè, se il lor rigettamento è la riconciliazione del mondo, qual sarà la loro ammissione, se non vita da' morti?
16. Ora, se le primizie son sante, la massa ancora è santa; e se la radice è santa, i rami ancora son santi.
17. E se pure alcuni de' rami sono stati troncati, e tu, essendo ulivastro, sei stato innestato in luogo loro, e fatto partecipe della radice, e della grassezza dell'ulivo;
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